Moonshot AI, startup cinese sostenuta da Alibaba, ha rilasciato Kimi K2 Thinking, un modello di reasoning del suo modello K2 che non si limita a competere con i nomi più noti del settore; in molti ambiti li supera. Questo modello open-source rappresenta un cambio di passo nella corsa all’AI; dimostra ancora una volta che l’innovazione non è più monopolio delle grandi corporation americane.


Kimi K2 Thinking è un sistema pensato per agenti autonomi, in grado di eseguire fino a 300 chiamate di tool sequenziali senza perdere coerenza, con una finestra contestuale di 256.000 token e un’architettura MoE da 1 triliione di parametri che attiva solo 32 miliardi per token. Il costo di addestramento è stato di soli 4,6 milioni di dollari, una cifra che mette in discussione l’ideologia secondo cui solo investimenti miliardari portano al top delle performance.
Kimi K2 supera i modelli proprietari nei benchmark più difficili
Quando parliamo di benchmark AI valutiamo quanto un modello sia capace di risolvere problemi reali, complessi, che richiedono ragionamento profondo. Kimi K2 Thinking ha ottenuto risultati che fanno riflettere; 44,9% su Humanity’s Last Exam (HLE), un test che raccoglie migliaia di quesiti di livello esperto su oltre 100 discipline. GPT-5 si ferma al 41,7%; Claude Sonnet 4.5 al 32%. Su BrowseComp, che misura la capacità di ricerca e navigazione web autonoma, Kimi K2 raggiunge il 60,2%, ben oltre la baseline umana del 29,2% e molto sopra i concorrenti diretti.
Questi non sono miglioramenti marginali. Parliamo di un modello che può eseguire da 200 a 300 chiamate sequenziali a strumenti esterni senza perdere coerenza; questo lo rende particolarmente adatto per scenari agentici complessi. La capacità di mantenere un ragionamento stabile attraverso centinaia di passaggi è ciò che distingue un sistema veramente autonomo da un assistente che richiede supervisione continua. Altri modelli tendono a degradarsi dopo 30-50 chiamate; Kimi K2 tiene duro molto più a lungo.


Nel campo della codifica agentica, i numeri parlano da soli: 71,3% su SWE-Bench Verified, 61,1% su SWE-Multilingual. Claude Sonnet 4.5 fa meglio solo in alcuni test di programmazione (77% su SWE-Bench standard); ma Kimi K2 non è distante e costa molto meno (costo API).
Architettura MoE e quantizzazione INT4
Dietro le prestazioni di Kimi K2 c’è un’architettura Mixture of Experts (MoE) da 1 trilione di parametri totali, di cui solo 32 miliardi attivi in ogni momento. Questo approccio permette al modello di accumulare una conoscenza vastissima mantenendo l’efficienza computazionale durante l’inferenza. Questo approccio già si era visto in altri modelli open source come Qwen3 Max, GLM-4.6 e MiniMax M2. Il modello non usa tutto il trilione di dati ogni volta; attiva solo la porzione di esperti necessaria per il compito specifico.
Ma ciò che rende Kimi K2 davvero interessante dal punto di vista pratico è la quantizzazione nativa INT4 ottenuta tramite Quantization-Aware Training (QAT) durante il post-training. Questo significa che il modello è stato addestrato sapendo che sarebbe stato quantizzato; il risultato è un raddoppio della velocità di generazione senza degradazione significativa delle prestazioni. Tutti i benchmark pubblicati da Moonshot sono stati ottenuti con precisione INT4.
Questa scelta tecnica ha implicazioni dirette sui costi di inferenza e sui costi finali di accesso. Se puoi eseguire un modello di frontiera con metà della memoria GPU e il doppio della velocità, stai abbassando drasticamente la barriera d’ingresso per chi vuole costruire servizi basati su AI avanzata.
Ragionamento intrecciato e tool calling
Un’altra innovazione di Kimi K2 Thinking sta nel suo interleaved chain of thought: il modello non si limita a pensare o agire; fa entrambe le cose in sequenza, in modo dinamico secondo il ciclo think → search → browser use → think → code. Di fronte a un problema complesso, Kimi K2 può pianificare, cercare informazioni, eseguire codice Python, riflettere sui risultati intermedi, fare ulteriori ricerche, e così via per centinaia di passaggi.
In un problema di matematica di livello PhD in geometria iperbolica, Kimi K2 ha risolto il quesito attraverso 23 fasi interconnesse di ragionamento e chiamate a strumenti; ha cercato paper scientifici, eseguito codice per verificare ipotesi intermedie, derivato formule chiuse. Ha condotto una ricerca in modo autonomo e fornito la risposta.
La piattaforma API di Moonshot supporta nativamente questa modalità agentica; puoi anche integrare server MCP (Model Context Protocol) per estendere le capacità del modello con strumenti custom.
Il futuro dell’AI aperta: cosa significa Kimi K2 per il settore
Negli ultimi mesi abbiamo visto DeepSeek, Qwen3 Max, GLM-4.6 e MiniMax M2 e ora Moonshot rilasciare modelli open-source che competono direttamente con GPT, Claude e Gemini. Questo non è più un fenomeno isolato, è un trend. I laboratori cinesi stanno chiudendo il gap tecnico rapidamente e rilasciano i modelli pubblicamente più velocemente delle controparti americane.
Moonshot ha speso 4,6 milioni di dollari per addestrare Kimi K2 Thinking; DeepSeek ha dichiarato 5,6 milioni per DeepSeek V3. Questi numeri sono una frazione dei miliardi spesi da OpenAI, Anthropic e Google. Se puoi ottenere prestazioni comparabili a costi drasticamente inferiori, cambi le dinamiche competitive del settore.
La licenza MIT modificata di Kimi K2 permette uso commerciale libero, ma richiede che prodotti con oltre 100 milioni di MAU o 20 milioni di dollari al mese di revenue mostrino prominentemente “Kimi K2” nell’interfaccia.
Costi di inferenza e accessibilità: la democratizzazione in atto
Sul fronte dei costi operativi, Moonshot offre l’API di Kimi K2 a 60 centesimi per milione di token in input e 2,50 dollari per milione in output. Questi prezzi sono molto competitivi rispetto a GPT-5 ($1,25 per milione di token in input $10 per milione di token in output) e Claude Opus 4.1 ($15 per milione di token in input $75 per milione di token in output), il rapporto qualità/prezzo è eccellente.
Puoi scaricarlo da Hugging Face, farlo girare sulla tua infrastruttura con vLLM, SGLang o KTransformers, integrarlo nei tuoi workflow agentici senza dipendere da API esterne. O se vuoi risparmiare, Open Router lo offre a tariffe competitive. Quando eseguire centinaia di chiamate a strumenti costa pochi centesimi invece di decine di dollari, si aprono possibilità nuove. Puoi costruire sistemi che monitorano continuamente fonti d’informazione, aggiornano database, generano report automatici; tutto senza supervisione umana continua.
Il K2 vendor verifier di Moonshot è un’innovazione interessante; garantisce che i provider terzi rispettino gli standard di qualità dichiarati. Questo è un problema reale nel mercato dell’inferenza distribuita, dove alcuni operatori rivendono accesso a modelli degradati o sovraccarichi. Avere uno strumento di verifica trasparente aumenta la fiducia nell’ecosistema e protegge gli sviluppatori da brutte sorprese.
Sfide e opportunità
Kimi 2 Thinking permette di costruire soluzioni prima irrealizzabili; agenti a lungo termine che operano giorni senza supervisione, sistemi di ricerca che navigano centinaia di pagine web, pipeline che traducono requisiti in applicazioni funzionanti. Il costo decrescente dei token sposta l’attenzione dalla semplice inferenza alle architetture agentiche sofisticate.
K2 Thinking dimostra anche che l’innovazione AI non è monopolio di Silicon Valley; questo ha implicazioni geopolitiche in un contesto di crescenti tensioni. La disponibilità di modelli open-source competitivi riduce la dipendenza da provider americani. Il panorama AI sta diventando multipolare, e K2 è sintomo di questa trasformazione. Verso il 2026, la competizione si sposta su terreni nuovi, serve valore tangibile in scenari reali, ecosistemi di strumenti funzionanti, esperienze che le persone preferiscono. I lab cinesi continuano a dimostrare che possono competere; ora tocca ai giganti americani rispondere. Entro 3 mesi saranno presentati Gemini 3.0 e Grok 5; saranno in grado di alzare di nuovo l’interesse? Riusciranno a mantenere un vantaggio sufficiente da giustificare i costi elevati?
Il chabot di Kimi K2 (gratuito) lo trovi a questo link. La piattaforma API è invece disponibile a questo indirizzo.










