Il social network Bluesky ha annunciato un cambiamento nelle sue politiche di moderazione. La piattaforma, che recentemente ha superato i 20 milioni di iscritti, affronta ora in modo più deciso il problema dell’usurpazione d’identità online. Il team di sicurezza ha quadruplicato le dimensioni del gruppo di moderazione.
Questa decisione arriva dopo un’analisi che ha evidenziato serie problematiche di verificazione dell’identità. La situazione è diventata particolarmente critica con l’arrivo di numerose celebrità e influencer sulla piattaforma. Quasi la metà dei 100 account più popolari ha subito tentativi di impersonificazione.
Con la rapida crescita del fascino di Bluesky tra i navigatori del web, la piattaforma si sta posizionando come una risposta moderna alle esigenze di un’utenza sempre più esigente. Le modifiche alla politica di sicurezza sono solo il primo passo di Bluesky verso la creazione di un ambiente autentico e affidabile.
Bluesky: nuove regole e implementazioni
Le nuove politiche prevedono l’eliminazione immediata degli account che impersonano altre persone o occupano abusivamente nomi utente (handle-squatting). La piattaforma ha introdotto regole più severe per gli account parodia e i profili fan; questi dovranno dichiarare chiaramente la loro natura sia nel nome utente che nella biografia.
Il sistema non permette più il cosiddetto “identity churning“, una pratica che consiste nel creare account di impersonificazione per accumulare follower e poi cambiare identità. Anche la moderazione diventa più rapida ed efficace grazie all’ampliamento del team dedicato. Tuttavia, esiste ancora un consistente arretrato di segnalazioni da gestire.
Il sistema di verifica in evoluzione
Bluesky sta sviluppando un approccio innovativo alla verifica dell’identità. A differenza di altre piattaforme come X o Meta, il social network punta a un sistema decentralizzato.
Il CEO Jay Graber ha spiegato che l’obiettivo è creare un meccanismo dove Bluesky non sia l’unica entità responsabile della verifica, consentendo anche ad altre app o organizzazioni di fornire la propria verifica. “Possono scegliere di fidarsi di noi — della verifica effettuata dal team di Bluesky — oppure possono effettuare una verifica propria.” Attualmente, l’unico metodo affidabile è la verifica tramite domini personalizzati. Questo sistema permette di confermare l’appartenenza a organizzazioni o aziende attraverso i loro domini web ufficiali.
La comunità di Bluesky ha accolto positivamente questi cambiamenti. Le nuove politiche rispondono a una crescente preoccupazione per la sicurezza e l’autenticità online; molti hanno iniziato a creare liste di verifica indipendenti e badge personalizzati.
Il ricercatore di sicurezza Alexios Mantzarlis ha evidenziato che il 16% degli account duplicati analizzati presentava un’etichetta di “impersonificazione“. Questo dato ha sottolineato la necessità di interventi più incisivi.
Bluesky: conclusioni
BlueSky ha adottato una politica di “tolleranza zero” nei confronti degli account di impersonazione e di quelli che praticano il cosiddetto “handle-squatting”.
Il desiderio di Bluesky è di fornire una soluzione che non sia solo efficace ma anche eticamente e tecnologicamente all’avanguardia. Questo include l’esplorazione di tecnologie come i certificati digitali decentralizzati e strumenti di verifica biometrica, pur mantenendo la privacy e la sicurezza come priorità assolute. Bluesky si impegna in modo concreto nel costruire un ambiente social più sicuro e autentico. Le nuove politiche sono orientate verso una gestione più matura delle problematiche di identità digitale.
La piattaforma ha annunciato il suo ingresso nel vivace mercato dei dispositivi tecnologici con offerte competitive, dimostrando che la sua attenzione non è rivolta unicamente alla moderazione di contenuti ma anche a migliorare l’esperienza complessiva dell’utenza.