AMD ha recentemente annunciato un’importante novità per i possessori di processori Ryzen. Le ottimizzazioni della previsione delle diramazioni (branch perdiction), inizialmente previste per Windows 11 versione 24H2, sono ora disponibili anche per la versione attuale 23H2. L’aggiornamento, denominato KB5041587, può essere facilmente installato attraverso Windows Update.
Ciò significa che non sarà necessario attendere il rilascio della prossima versione principale di Windows 11 24H2 per godere dei vantaggi prestazionali di queste ottimizzazioni. L’ottimizzazione si applica ai processori Ryzen basati sulle architetture Zen 3, Zen 4 e Zen 5. L’aggiornamento offre potenzialmente un notevole incremento delle prestazioni in ambito gaming e in determinati carichi di lavoro produttivi; incrementi sensibili a volte anche a due cifre.
Dettagli dell’ottimizzazione
L’ottimizzazione della previsione delle diramazioni è una tecnica avanzata che mira a migliorare l’efficienza dell’esecuzione del codice nei processori. Questa tecnica permette al processore di anticipare quali istruzioni verranno eseguite successivamente; riduce i tempi di attesa e aumenta le prestazioni complessive.
Nel caso specifico dei processori AMD Ryzen, questa ottimizzazione sembra portare benefici particolarmente evidenti. Alcuni test preliminari hanno mostrato miglioramenti a due cifre in determinati giochi. L’entità del miglioramento può variare significativamente da un titolo all’altro. Questa ottimizzazione sarà particolarmente vantaggiosa per i processori della serie Ryzen 9000; processori che hanno ricevuto alcune critiche al lancio per non aver raggiunto i livelli di miglioramento delle prestazioni promessi da AMD.
AMD ha specificato che queste ottimizzazioni sono “specifiche per AMD“, suggerendo che potrebbero non essere applicabili ai processori Intel. Se confermato, ciò potrebbe rappresentare un vantaggio competitivo per AMD nel settore dei PC Windows. Tuttavia, è importante sottolineare che Intel ha i propri metodi per ottimizzare le prestazioni dei suoi processori. La vera sfida sarà vedere come queste ottimizzazioni si tradurranno in prestazioni reali in una vasta gamma di applicazioni e giochi.
Come ricevere le ottimizzazioni per Ryzen
Per beneficiare delle nuove ottimizzazioni della previsione delle diramazioni per i processori AMD Ryzen su Windows 11, è necessario installare l’aggiornamento opzionale KB5041587. Il processo è semplice e diretto. Innanzitutto, apri le Impostazioni di Windows 11 e naviga alla sezione Windows Update. Qui, clicca su “Verifica disponibilità aggiornamenti” per assicurarti di avere tutti gli ultimi aggiornamenti installati.
Successivamente, seleziona “Opzioni avanzate” e cerca la voce “Aggiornamenti opzionali“. In questa sezione, dovresti trovare l’aggiornamento KB5041587 elencato. Selezionalo e clicca su “Scarica e installa“. Una volta completata l’installazione, sarà necessario riavviare il sistema.
Dopo il riavvio, il tuo sistema Windows 11 sarà aggiornato con le ottimizzazioni specifiche per AMD; l’aggiornamento dovrebbe migliorare le prestazioni dei processori Ryzen basati sulle architetture Zen 3, Zen 4 e Zen 5.
Come alternativa, puoi installare l’aggiornamento dal Catalogo Microsoft. Ricorda che come per qualsiasi altro aggiornamento di sistema, è consigliabile effettuare un backup dei dati importanti prima di procedere con l’installazione.
Ottimizzazioni Ryzen: conclusioni
L’introduzione di queste ottimizzazioni per i processori AMD Ryzen su Windows 11 23H2 offre ai possessori di processori AMD la possibilità di godere di prestazioni migliorate. E senza dover attendere il rilascio della versione principale del sistema operativo 24H2.
AMD dimostra il suo impegno nel migliorare continuamente le prestazioni dei suoi prodotti, anche dopo il lancio. Sarà interessante vedere come questa ottimizzazione influenzerà la percezione dei processori Ryzen, specialmente quelli della serie 9000. E anche come influenzerà la competizione nel mercato dei processori per PC. Sarà interessante vedere come si evolverà questa situazione nei prossimi mesi, soprattutto con l’avvicinarsi del rilascio ufficiale di Windows 11 24H2.