L’OPPO Pad SE arriva sul mercato per offrire un’esperienza tablet Android completa senza svuotare il portafoglio. Parliamo di un dispositivo da 11 pollici che parte da 249 euro su Amazon e in promozione di lancio a solo 199 euro sul sito ufficiale (con caricatore e custodia entrambi a un euro); quindi in piena fascia entry-level ma con alcune carte interessanti da giocare. La batteria da 9.340 mAh promette autonomie che altri tablet faticano a raggiungere; mentre il telaio in alluminio sfida l’idea che economico significhi necessariamente plasticoso.


Non è un tablet per chi cerca prestazioni da flagship, questo va detto subito. Ma studenti, famiglie e chi cerca un device per streaming video, produttività e gaming leggero, potrebbe centrare il bersaglio. OPPO in Italia propone due configurazioni di RAM (4GB e 6 GB), permettendo di scalare l’investimento secondo le necessità. C’è anche una versione LTE. Il software è ColorOS 15 basato su Android 15. La domanda è: quanti compromessi accetti per risparmiare? Vediamo se questo tablet mantiene le promesse o se i tagli sono troppo profondi.
Design e costruzione: alluminio che sfida il prezzo
Il primo impatto con l’OPPO Pad SE è sorprendentemente positivo. Il corpo in alluminio con finitura metallica batte facilmente la concorrenza plastificata della stessa fascia. La scocca presenta anche una texture leggermente ruvida che migliora il grip; il colore Twilight Blue gioca su tonalità dual-tone piuttosto eleganti. Le dimensioni sono contenute: 254,9×166,4×7,39 mm per 530 grammi. Non stiamo parlando di un peso piuma, ma considerando la batteria generosa dentro, il risultato è più che accettabile. Puoi tenerlo in una mano senza sforzo, sia in verticale che in orizzontale.


Il modulo fotocamera posteriore (al centro) sporge leggermente e richiama lo stile OnePlus Pad; niente di drammatico, ma senza cover rischi graffi. I bordi leggermente curvi aiutano l’ergonomia, mentre sul lato superiore trovi volume e microfoni; il power button è a sinistra con due speaker, mentre altri due speaker e la porta USB-C sono a destra. Manca tuttavia lo slot microSD, il che ne limita l’espandibilità. Non ci sono certificazioni IP di protezione, quindi attenzione a polvere e schizzi di acqua. Complessivamente, il design convince: per un tablet economico, OPPO ha fatto scelte intelligenti che lo fanno sembrare più costoso di quanto sia.
Schermo e audio: compromessi gestibili
L’11 pollici IPS LCD ha una risoluzione 1920×1200 pixel e una densità di 207 ppi. Questo significa una buona qualità di definizione video; ovviamente se hai avuto esperienze con schermi 2.5K noterai la differenza (in peggio). Ma nel contesto quotidiano, guardare Netflix o leggere PDF è piacevole. La luminosità massima di 500 nit non ti salva sotto il sole diretto, però per ambienti interni funziona. Il refresh adattivo 60/90Hz mantiene fluidità nelle animazioni, anche se ovviamente non siamo a livelli dei 120Hz dei tablet più costosi.
La calibrazione dei colori è decente per un IPS: niente AMOLED significa neri meno profondi e contrasto inferiore, ma la qualità resta buona. Supporta Widevine L1, quindi lo streaming HD su piattaforme come Netflix va liscio e YouTube arriva fino a 4K. La certificazione TÜV Rheinland per riduzione luce blu e assenza flickering protegge gli occhi durante le sessioni prolungate. La modalità Bedtime regola automaticamente luminosità e temperatura colore secondo l’ambiente, funzione utile per chi legge prima di dormire.


Un altro aspetto dove l’OPPO Pad SE brilla è l’audio. I quattro speaker stereo suonano meglio del solito per questa fascia. Volume alto senza distorsioni evidenti; alti e medi sono definiti, il basso fa quello che può, ma supera molti tablet. Supporta Hi-Res Audio sia cablato che wireless, quindi con cuffie Bluetooth decenti ottieni una qualità sopra la media. In wireless Bluetooth supporta i codec audio apt-X e LDAC a bassa compressione, oltre i soliti SBC e AAC.
OPPO Pad SE: sufficienza garantita
Il cuore pulsante è il MediaTek Helio G100 octa-core, chip entry-level che fa esattamente quello che promette; ovvero girare app basilari senza intoppi. Il modello base ha 4GB RAM LPDDR4X espandibili virtualmente con altri 4GB e storage UFS 2.2 da 128GB. Esiste anche una configurazione con 6GB e LTE.
Navigare web, gestire email, usare Google Workspace o Microsoft Office va fluido. Aprire più app contemporaneamente funziona, ma con 4GB RAM il sistema tende a ricaricare applicazioni in background frequentemente (meglio la versione con 6 GB). La ColorOS 15 su Android 15 aiuta grazie ad una gestione intelligente delle risorse; l’interfaccia è pulita, bloatware quasi assente. Anche le ottimizzazioni software compensano parzialmente l’hardware modesto. Il gaming per titoli non impegnativi va benissimo, ma giocare a Call of Duty Mobile può essere frustante e portare a delusione.
La funzionalità split-screen e finestre flottanti funzionano bene per produttività leggera. Guardare YouTube mentre scrivi note è fattibile. Inoltre, il tablet include strumenti AI integrati: AI Eraser per rimuovere oggetti da foto, Clarity Enhancer per foto sfocate, Remove Reflections. Funzionano discretamente per ritocchi veloci. Document Summary estrae informazioni chiave da PDF; AI Rewrite migliora testi. Sono tutti strumenti interessanti per studenti o chi lavora con documenti.
Fotocamere: per necessità, non per piacere
Le fotocamere dei tablet Android sono tradizionalmente appena sufficienti e l’OPPO Pad SE non cambia questa tradizione. Doppia 5MP frontale e posteriore, video massimo 1080p a 30fps. Qualità accettabile solo in buona luce; dettagli soft, colori piatti, gamma dinamica limitata. La fotocamera posteriore batte leggermente quella frontale, ma il tuo smartphone farà meglio, sempre.
Dove queste fotocamere hanno senso? Videochiamate Zoom o Google Meet: qui funzionano dignitosamente. Poi per scansionare documenti o fotografare lavagne per riferimento va bene; il tablet cattura testo leggibile. Tuttavia, con scarsa luce crolla tutto; il rumore digitale esplode e i dettagli spariscono, foto di bassa qualità.
OPPO Pad SE: connettività e funzionalità smart


Esistono due versioni: una solo Wi-Fi con Wi-Fi 5 e Bluetooth 5.4 ed una LTE; nel primo caso la connessione internet dipende da reti wireless disponibili o hotspot smartphone. Dove OPPO va bene in connettività è O+ Connect, eccellente funzione cross-device. Puoi condividere file tra OPPO Pad SE e iPhone, aggirando le limitazioni di ecosistema. Funziona tipo AirDrop ma cross-platform; puoi mandare foto da iPhone a tablet in secondi. Inoltre, puoi fare il mirror dello schermo smartphone, fare drag-and-drop file, condividere GPS e dati cellulare tramite Communication Sharing. Per chi lavora con contenuti su device multipli, questa integrazione è utilissima.
La funzionalità Kids Mode personalizzata offre controlli parentali robusti; imposti limiti tempo schermo, filtri contenuti, whitelist app. Ottimo, quindi, per famiglie che condividono tablet con bambini. L’assistente Google Gemini AI è integrato, risponde a query vocali o testuali rapidamente. OPPO garantisce aggiornamenti firmware triennali con patch sicurezza.
Il face unlock funziona velocemente ma non c’è la più sicura biometria impronte; tuttavia, comodo per sblocchi rapidi. La porta USB-C gestisce ricarica e trasferimento dati; la porta USB è una USB Host 2.0, quindi può collegarsi a periferiche esterne tramite USB, con velocità standard di 2.0 ovvero 480 Mbps (circa 60 MB/s). Niente DisplayPort out o modalità desktop avanzate. Per maggiore produttività, una keyboard Bluetooth 🧺 migliora l’esperienza generale.
Autonomia record: il vero asso nella manica
La batteria da 9.340 mAh è la killer feature di questo tablet. Con un uso quotidiano moderato si raggiungono due giorni pieni senza ricaricare. Anche con un uso intenso di streaming video e gaming leggero arrivi a fine giornata con un margine di autonomia.
Per studenti o professionisti in mobilità, questa autonomia elimina necessità di ricaricare il tablet in continuazione. Per chi usa il tablet sporadicamente, il sistema spegne automaticamente il tablet dopo sette giorni di inattività per conservare la carica; anche se lo lasci in stand-by consuma pochissimo. La ricarica supporta 33W SUPERVOOC, da zero a piena carica richiede solo un ora. Però se non acquisti il caricatore SUPERVOOC (non incluso), con un caricatore generico il tempo di ricarica arriva vicino a tre ore.
Tabella specifiche OPPO Pad SE
| Categoria | Specifica |
|---|---|
| DISPLAY | |
| Dimensione | 11 pollici |
| Risoluzione | 1920 × 1200 pixel |
| Densità pixel | 207 ppi |
| Tecnologia | IPS LCD |
| Refresh rate | 60/90 Hz |
| Rapporto aspetto | 16:10 |
| Luminosità | 500 nit |
| Certificazioni | TÜV Rheinland |
| Protezione | Standard glossy |
| PROCESSORE E PRESTAZIONI | |
| Chipset | MediaTek Helio G100 |
| Architettura CPU | Octa-core |
| GPU | Mali-G57 MC2 |
| Processo produttivo | 6nm |
| Score AnTuTu v10 | ~430.000-437.000 |
| MEMORIA | |
| Configurazioni RAM | 4GB / 6GB |
| RAM espandibile | +4GB virtuale |
| Storage interno | 128GB |
| Espansione storage | ❌ |
| FOTOCAMERE | |
| Fotocamera posteriore | 5 MP |
| Video posteriore | 1080p @ 30fps / 720p @ 30fps |
| Fotocamera frontale | 5 MP |
| Video frontale | 1080p @ 30fps / 720p @ 30fps |
| Stabilizzazione | ❌ |
| Flash | ❌ |
| Funzioni AI | AI Eraser, Clarity Enhancer, Unblur, Remove Reflections |
| AUDIO | |
| Speaker | Quad stereo |
| Posizionamento | 2 superiori + 2 laterali |
| Supporto Hi-Res | Sì |
| Jack audio 3.5mm | ❌ |
| Microfoni | Doppio microfono |
| BATTERIA E RICARICA | |
| Capacità batteria | 9.340 mAh |
| Ricarica rapida | 33W SUPERVOOC |
| Caricatore incluso | ❌ |
| Tempo ricarica | ~60 minuti con SUPERVOOC, circa 3 ore senza SUPERVOOC |
| Autonomia navigazione Wi-Fi | circa 23 ore |
| PCMark battery test | 17 ore 56 minuti |
| CONNETTIVITÀ | |
| Wi-Fi | Wi-Fi 5 (802.11ac) |
| Bluetooth | 5.4 |
| Variante LTE | Wi-Fi + LTE |
| GPS | Sì |
| NFC | ❌ |
| USB | USB Type-C 2.0 |
| SISTEMA OPERATIVO | |
| OS | Android 15 |
| Interfaccia | ColorOS 15 / ColorOS 15.0.1 |
| Aggiornamenti | Minimo 3 anni |
| DESIGN E COSTRUZIONE | |
| Materiali | Corpo in alluminio |
| Finitura | Matte texture |
| Colori disponibili | Twilight Blue |
| Dimensioni | 254,9 × 166,4 × 7,39 mm |
| Peso | 530 grammi |
| Spessore | 7,39 mm |
| Resistenza acqua/polvere | Nessuna certificazione IP |
| Bordi | Micro-curved edges |
| SICUREZZA | |
| Sblocco biometrico | Face Unlock |
| Lettore impronte | ❌ |
| FUNZIONALITÀ SPECIALI | |
| O+ Connect | Sì |
| Screen mirroring | Sì |
| Kids Mode | Sì |
| Google Gemini AI | Integrato |
| AI Rewrite, Bedtime Mode, Document Summary, Floating window, Split-screen, Kids Mode | Sì |
Chi dovrebbe comprare l’OPPO Pad SE


L’OPPO Pad SE è un tablet con costruzione sopra lo standard di categoria, autonomia fuori dal comune, software pulito e aggiornato. Per uno studente che segue lezioni online e guarda serie TV la sera, assolutamente sì. Ancora sì, per la famiglia che vuole un device condiviso senza spendere molto. Per il professionista che cerca un tablet per editing in Premiere Pro o il gamer che vuole giocare a Call of Duty, decisamente no.
OPPO ha capito che autonomia e build quality vendono più di specifiche marginalmente superiori. Se cerchi massime prestazioni devi cercare alternative come il DOOGEE Tab E3 Max, lo Xiaomi Pad 7, l’Honor MagicPad 2 o il super veloce RedMagic Nova. Se decidi di acquistarlo, al momento l’offerta più allettante è sul sito OPPO a solo 199 euro; con caricatore e custodia entrambi a un euro (del valore di circa 50 euro). Durante il prossimo Black Friday potresti trovare un offerta ancora più interessante su Amazon🧺.
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