Ti piacerebbe avere un videogioco gratis? Epic Games Store ogni settimana ti regala uno dei suoi giochi in catalogo. Dal 6 marzo a partire dalle ore 17:00 fino alle ore 17:00 del 13 marzo 2025, Epic ti regala il gioco Them’s Fightin’ Herds. Normalmente il gioco è venduto a €19.99, puoi averlo gratis per sempre.

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Them’s Fightin’ Herds : un picchiaduro fuori dagli schemi
Them’s Fightin’ Herds è un gioco di combattimento 2D sviluppato dal talentuoso team Mane6, uscito inizialmente in Early Access nel 2018, per poi arrivare nella versione definitiva nel 2020. Originariamente, Mane6 lavorava a un progetto amatoriale ispirato a My Little Pony, fermato però da un intervento legale di Hasbro.
Nonostante la brusca interruzione, Mane6 non si arrende; si reinventa e riparte da zero con un mondo originale, nuove ambientazioni e personaggi completamente creati da Lauren Faust, la stessa direttrice artistica e produttrice esecutiva della serie animata My Little Pony: Friendship is Magic. Questo risultato, dopo sette anni di sforzi e passione, si chiama Them’s Fightin’ Herds. E’ sorprendentemente diventato anche titolo ufficiale in alcuni importanti eventi competitivi come l’Evo Online. Non lasciarti ingannare dall’apparenza tenera; dietro queste simpatiche creature quadrupedi si nasconde una profondità tecnica inaspettata e molto ben calibrata.
Una trama leggera con personaggi sorprendenti
La trama di Them’s Fightin’ Herds non pretende di essere particolarmente complessa o memorabile; però è sufficientemente curiosa per reggere l’azione di gioco. Tutto si basa su un mondo abitato da animali antropomorfi; costretti a combattere una misteriosa minaccia composta da creature oscure che emergono durante la notte, pronte a sconvolgere l’equilibrio naturale.
Sebbene la storia non sia il motivo principale per cui si gioca a Them’s Fightin’ Herds, Mane6 ha creato un’avventura con elementi narrativi intriganti. L’attenzione si concentra infatti sulla personalità carismatica dei vari personaggi, che affrontano i nemici notturni con umorismo e determinazione.

Gameplay profondo ed equilibrato con un tocco di originalità
Il cuore pulsante di Them’s Fightin’ Herds è senza dubbio il gameplay. Nonostante il suo stile allegro e colorato, il gioco nasconde una meccanica di combattimento estremamente tecnica e ben equilibrata; paragonabile a titoli di spessore come Guilty Gear o BlazBlue.
Il sistema di controllo è accessibile ma ricco di profondità, con quattro tasti principali; attacco leggero, medio, pesante e un pulsante magico che cambia radicalmente stile in base al personaggio selezionato. Ogni combattente è unico e caratterizzato da una gamma esclusiva di attacchi e abilità speciali che rendono l’esperienza sempre fresca e variegata. Arizona, ad esempio, sfrutta un lazo per attrarre a sé gli avversari; Tianhuo è specializzata in manovre aeree fulminee. Mentre Pom evoca alleati canini per combattere al suo posto. Le combo risultano gratificanti da padroneggiare; regalano grandi soddisfazioni sia ai nuovi giocatori che agli appassionati di lunga data del genere.

Them’s Fightin’ Herds : grafica e audio tra tradizione e originalità
Dal punto di vista grafico, Them’s Fightin’ Herds colpisce grazie all’eccellente qualità delle animazioni realizzate a mano e alla bellezza dei personaggi disegnati da Lauren Faust. Ogni personaggio è curato nei dettagli, con uno stile visivo vibrante e coinvolgente.
I combattimenti sono accompagnati da effetti particellari spettacolari; luci dinamiche e una grande fluidità delle animazioni, che rendono ogni colpo particolarmente soddisfacente. L’aspetto negativo sta nelle arene di gioco, che sono spesso statiche e prive di dettagli interessanti; nonostante ciò, la componente visiva rimane uno dei punti forti del gioco. Anche il comparto sonoro fa un lavoro degno di nota, con musiche orecchiabili e adatte a catturare l’atmosfera divertente e spensierata che caratterizza l’intera esperienza.

Modalità di gioco ed esperienza online
Them’s Fightin’ Herds offre le classiche modalità che ci si aspetta da un gioco di combattimento; Arcade, Versus, Allenamento e una corposa modalità Online. La modalità online è particolarmente efficace grazie all’implementazione del netcode rollback GGPO (Good Game Peace Out).
GGPO è una delle migliori tecniche disponibili per il multiplayer online nei giochi di combattimento, poiché consente partite fluide, riducendo al minimo il ritardo e i problemi dovuti a connessioni instabili. In pratica, invece di rallentare l’azione quando la connessione rallenta, il rollback anticipa e corregge rapidamente gli errori di comunicazione tra i giocatori, mantenendo così un gameplay sempre fluido e reattivo.
Il gioco propone anche una lobby innovativa e originale, dove è possibile esplorare scenari pixel-art, collezionare accessori e interagire con altri giocatori. Questa lobby, nonostante la sua bellezza estetica, presenta il difetto di essere troppo grande, creando inutili tempi morti. Tuttavia, ciò non compromette la qualità generale dell’esperienza online, sempre affidabile e divertente.

Conclusioni: Them’s Fightin’ Herds
Them’s Fightin’ Herds sorprende positivamente per come combina una grafica accattivante con un gameplay solido e tecnico. Il numero limitato di personaggi e ambientazioni può rappresentare un punto debole, ma il contenuto presente lo rende un’esperienza da provare. Non solo per chi ama i picchiaduro tecnici, ma anche per chi cerca qualcosa di originale e divertente. Consiglio assolutamente di giocarlo, perché dietro alla facciata di un gioco apparentemente bizzarro e scherzoso si nasconde un titolo robusto, divertente e ricco di sfide.
Buon divertimento con questo altro rilascio gratuito! Il gioco al momento supporta la lingua italiana per l’interfaccia e i sottotitoli.
Hardware consigliato
Per giocare a Them’s Fightin’ Herds in FHD (1080p) è sufficiente una GPU entry level come la AMD Radeon RX 7600 🧺 oppure la Nvidia GeForce RTX 4060 🧺. Può essere giocato in 1080p con settings moderati anche da processori con GPU integrata come l ’AMD Ryzen 8700G (su socket AM5) o qualsiasi minipc con GPU integrata come il Geekom AE8, il GMKtec NucBox K11 o il potente Beelink SER9.
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