Microsoft Copilot ha annunciato l’espansione delle sue funzionalità; Voice e Think Deeper sono ora accessibili a tutti e senza limitazioni . Questi strumenti, alimentati dal modello o1 di OpenAI. Voice consente di avere conversazioni vocali estese con l’assistente IA, facilitando interazioni più naturali e immediate. Invece, Think Deeper è progettato per affrontare query complesse che richiedono un ragionamento approfondito.
Sebbene la disponibilità gratuita rappresenti un’evoluzione rilevante, restano alcune differenze rispetto all’abbonamento Copilot Pro; l’abbonamento garantisce accesso prioritario alle versioni più recenti del modello IA e a funzionalità sperimentali.

Voice: un’interazione estesa e adattiva con l’IA
La funzione Copilot Voice consente un’interazione fluida e continua con l’assistente IA, evitando l’input testuale e favorendo un’esperienza più naturale. Questa modalità di interazione è particolarmente utile in situazioni dove la digitazione risulta scomoda o impossibile.
Copilot Voice è simile alle funzionalità Gemini Live e ChatGPT Advanced Voice Mode (AVM). Quello che colpisce è la naturalezza del parlato del modello AI; molto simile a quella di un umano e molto distante dagli assistenti robotizzati con i quali abbiamo interagito per anni (Siri, assistente Google, Alexa e altri).
Si rivela particolarmente utile in contesti di apprendimento linguistico, preparazione di colloqui lavorativi e assistenza in compiti pratici; per esempio, la gestione di itinerari di viaggio. La capacità di Voice di adattarsi al contesto migliora la qualità delle conversazioni e consente un’interazione più efficace rispetto alle tradizionali interfacce testuali.
Copilot Voice è integrata in diverse piattaforme Microsoft, tra cui Copilot in Word e Microsoft Teams e anche su dispositivi mobili con app per iOS e Android,.
Microsoft Copilot Think Deeper

Think Deeper, invece, sfrutta modelli computazionali avanzati per l’analisi e la valutazione di scenari complessi; quindi, fornisce risposte dettagliate e contestualizzate. Questa funzionalità è particolarmente utile per decisioni strategiche, come l’acquisto di beni durevoli, la pianificazione di ristrutturazioni immobiliari e la gestione della carriera. L’IA può elaborare modelli di valutazione personalizzati, integrando fattori quali costi, benefici a lungo termine e tendenze di mercato.
La potenza di queste funzionalità risiede nella loro capacità di simulare un processo di pensiero umano complesso; Think Deeper richiede alcuni secondi per elaborare le risposte, poiché esegue un’analisi più approfondita rispetto alle normali interazioni con l’IA. Sebbene l’accesso sia gratuito e illimitato, a volte di verificano limitazioni temporanee in presenza di un’elevata richiesta.
Il tool è disponibile sia su CoPilot online sia dall’app Windows, ma è necessario avere un account Microsoft.

Il contesto competitivo: Microsoft, OpenAI e il panorama dell’IA generativa
La decisione di Microsoft di rendere gratuite e illimitate le funzionalità Voice e Think Deeper si inserisce in un contesto competitivo sempre più acceso nel settore dell’IA generativa. Questo annuncio arriva a due anni dal lancio iniziale di Copilot all’interno del motore di ricerca Bing; e appena un mese dopo la ristrutturazione dell’abbonamento Copilot Pro, che ha integrato funzionalità IA per Office nel pacchetto Microsoft 365.

Inoltre, l’annuncio di Microsoft può essere interpretato come una risposta strategica alle recenti evoluzioni nel panorama dell’IA. In particolare, Anthropic, che ieri ha lanciato Claude 3.7 Sonnet, definito come il primo “modello ibrido” AI sul mercato. Claude 3.7 Sonnet adotta un approccio diverso rispetto ai suoi concorrenti; integra in un unico modello la capacità di rispondere istantaneamente o di elaborare risposte passo dopo passo, a seconda delle preferenze di chi lo utilizza.
Anthropic ha esplicitamente criticato l’approccio di OpenAI, partner di Microsoft, che offre diversi modelli separati come GPT-4, o1, o1-mini e recentemente o3-min. Questa proliferazione di sistemi può risultare confusa per chi non segue da vicino l’evoluzione tecnologica del settore. Anche Sam Altman, CEO di OpenAI, ha ammesso questo problema su X (ex Twitter), dichiarando: “Odiamo il selettore di modelli quanto voi e vogliamo tornare a un’intelligenza unificata magica“.
In questo contesto, la decisione di Microsoft di democratizzare l’accesso a funzionalità basate sul modello o1 di OpenAI appare come un tentativo di semplificare l’offerta e ampliare la base di chi utilizza i loro servizi.
Microsoft Copilot: conclusione
L’introduzione dell’accesso illimitato a Voice e Think Deeper rafforza Copilot come strumento avanzato di supporto decisionale e interazione IA. Pur offrendo già un’ampia gamma di funzionalità nella versione gratuita, il piano Pro rimane un’opzione valida per chi necessita di prestazioni ottimizzate in momenti di alta affluenza. L’obiettivo di Microsoft è ampliare l’accessibilità delle tecnologie IA, rendendole strumenti di uso quotidiano per esigenze sia personali che professionali.

In parallelo, Anthropic sta seguendo un percorso differente con il lancio di Claude 3.7 Sonnet e Claude Code; quest’ultimo è uno strumento “agentico” che consente di delegare compiti di programmazione direttamente da un’interfaccia terminale. Il contrasto tra i diversi approcci – Microsoft/OpenAI da una parte e Anthropic dall’altra – delinea due visioni distinte del futuro dell’IA; modelli specializzati per compiti specifici versus modelli unificati con capacità ibride. Nei prossimi mesi, sarà interessante osservare come queste strategie divergenti influenzeranno lo sviluppo dell’intero ecosistema dell’intelligenza artificiale.