Il Lenovo Chromebook Duet 11 (Gen 9) è un 2-in-1 che sta sul confine tra tablet e laptop. Con uno schermo da 11 pollici, tastiera staccabile e supporto per penna USI2 (putroppo non inclusa), è pensato per chi cerca un dispositivo compatto, leggero e versatile. Si rivolge principalmente a studenti, creativi in mobilità e professionisti che cercano un secondo dispositivo; e in generale a chiunque abbia bisogno di portabilità e voglia restare entro i 400 euro.
Il Duet 11 include la tastiera e il folio con stand. Non è un dispositivo pensato per il multitasking pesante. Offre comunque un’esperienza fluida per attività quotidiane come scrittura, lettura, streaming e navigazione.
Design: sobrio, solido, funzionale
Il Lenovo Chromebook Duet 11 colpisce per il suo equilibrio tra semplicità e praticità. E’ realizzato in alluminio e Corning Glass, con una finitura Luna Gray opaca e piacevolmente ruvida al tatto. Il retro integra un supporto pieghevole che permette l’uso sia in orizzontale che verticale; utile per leggere articoli, prendere appunti o partecipare a videolezioni. Anche senza custodia, il dispositivo risulta maneggevole. Una volta montata la tastiera, il tutto pesa circa 950 grammi, restando più leggero di molti ultraportatili.
Il supporto posteriore è robusto, si piega fino a 135 gradi e consente un uso stabile su tavolo. Tuttavia, la tastiera è compatta e il trackpad ha dimensioni ridotte; la digitazione su superfici non perfettamente piane e solide (per esempio su una poltrona o su un letto) è un pò scomoda. Ma su scrivania o tavolo, si comporta bene. La penna, ripetiamo è opzionale, trova posto sul retro e si fissa magneticamente con discreta sicurezza.
Lenovo Chromebook Duet 11: display
Il pannello IPS da 10,95 pollici adotta una risoluzione 1920×1200 (WUXGA); il formato è 16:10. La luminosità massima si aggira attorno ai 400 nit, valore buono per l’uso indoor e sufficiente all’aperto in ombra. La resa cromatica è vivace; i colori appaiono brillanti, senza saturazioni eccessive. Il contrasto è equilibrato; anche le sfumature nei toni medi vengono rese con discreta precisione.
La finitura lucida del display può generare riflessi in presenza di luce diretta. La densità di pixel garantisce testi nitidi. Il supporto alla penna USI 2🧺 (38 euro) consente di prendere appunti in modo fluido; anche piccoli schizzi e firme risultano precisi. La latenza è bassa e l’esperienza di scrittura è simile a quella su carta.
Il vetro frontale è resistente e ben integrato mentre la struttura complessiva è solida. Grazie al supporto integrato, il tablet si posiziona agevolmente in più angolazioni; ideale per la visione di contenuti video o per lavorare con una tastiera esterna. Forse uno dei migliori display in ambito Chromebook economici.
Specifiche tecniche: CPU, GPU, RAM e archiviazione
Il Lenovo Chromebook Duet 11 monta il MediaTek Kompanio 838, un chip ARM octa-core con NPU integrata; garantisce prestazioni fluide su ChromeOS per le attività quotidiane. Il processore si dimostra reattivo nell’avvio e nella gestione delle app Google; bastano pochi secondi per avviare il sistema. È affiancato dalla GPU Mali-G57 MC3, adatta alla grafica leggera e ai video in streaming.
La configurazione disponibile con 8 GB DDR4 risulta più che adeguata per multitasking leggero e durata nel tempo. Per lo storage interno, troviamo 128 GB di memoria eMMC; purtroppo manca uno slot per microSD. Fortunamente ci sono 2 porte USB (di cui parliamo dopo) che permettono di collegare storage USB esterni risolvendo ogni problema di spazio.
In termini pratici, il Kompanio 838 consente di gestire senza intoppi più schede di Chrome, documenti Google aperti e Spotify in background. Non si tratta di una macchina da rendering o da gaming avanzato; tuttavia, supera per fluidità molti Chromebook entry-level. La NPU integrata abilita funzioni AI come Focus Mode, riconoscimento vocale o assistenza contestuale; alcune di queste dipendono ancora dalla piena integrazione di Gemini e servizi Google futuri.
Comparto fotografico e audio del Lenovo Chromebook Duet 11
Il Duet 11 integra due fotocamere che si rivelano utili per le attività quotidiane. Sul retro è presente una fotocamera da 8 MP con messa a fuoco fissa, sufficiente per acquisire documenti o scattare immagini occasionali; in condizioni di buona luce la resa è accettabile, mentre cala rapidamente in ambienti poco illuminati. La fotocamera frontale da 5 MP include anche un otturatore fisico per la privacy.
La qualità dell’immagine nella fotocamera anteriore è buona per Google Meet o Zoom; i colori sono bilanciati e la nitidezza è sufficiente per mantenere un volto chiaro anche con luce ambiente. La modalità ritratto non è presente a conferma della natura funzionale e non creativa del dispositivo.
L’audio è garantito da due speaker stereo da 1W, posizionati ai lati dello schermo. Il volume massimo è adeguato per ambienti chiusi e silenziosi. Inoltre, le voci risultano ben comprensibili durante le videochiamate; tuttavia, per musica o film, conviene usare delle cuffie. La presenza del jack audio da 3,5 mm è un vantaggio concreto; permette di collegare dispositivi audio senza adattatori o collegamenti wireless. Il supporto Bluetooth assicura compatibilità con la maggior parte degli accessori wireless, senza ritardi percepibili durante la riproduzione.
Connettività e I/O: essenziale ma moderna
Sul bordo del Duet 11 troviamo due utili porte USB-C 3.2 Gen 1, entrambe utilizzabili per ricarica, trasferimento dati e collegamento a display esterni. Il modulo Wi-Fi 6 assicura una connessione stabile e veloce, mentre il Bluetooth 5.3 consente di collegare facilmente cuffie, mouse o controller.
Manca una porta HDMI, ma con un adattatore USB-C è possibile collegare un monitor esterno. Non è presente connettività LTE. La dotazione è semplice ma sufficiente per le necessità quotidiane.
Prestazioni in ambito produttività e gioco
Il Duet 11 si comporta bene con ChromeOS: navigazione, videochiamate, streaming e app Android girano fluidamente. Google Docs, Meet e YouTube possono restare aperti in contemporanea senza intoppi.
Sul fronte delle funzioni AI, il Duet 11 sfrutta la combinazione di NPU locale e servizi AI Google per offrire strumenti utili per concentrazione, scrittura, traduzione e collaborazione. L’app Focus Mode aiuta a ridurre le distrazioni e aumentare la concentrazione durante le sessioni di studio o scrittura. Una volta attivata, consente di silenziare notifiche, bloccare schede aperte e disattivare widget; ideale durante sessioni di scrittura, studio o videolezioni.
Supporta anche Help Me Read, strumento che sintetizza testi complessi da PDF o articoli; basta selezionare una porzione di testo e richiedere un riassunto. Inoltre, Live Translate traduce in tempo reale sottotitoli e caption da più di 100 lingue, ideale per videochiamate o contenuti multilingua. E’ presente anche la funzione Recorder che registra audio direttamente dal microfono; l’app sfrutta l’NPU per trascrivere in tempo reale e riassumere automaticamente. Può riconoscere più voci, facilitando l’utilizzo in riunioni o lezioni.
Per quanto riguarda i giochi, si difende con titoli Android 2D, puzzle o gestionali. Mentre titoli come Call of Duty Mobile e Asphalt 9 girano, ma con dettagli ridotti. L’esperienza gaming è possibile, ma da non considerarsi il punto forte del dispositivo.
Consumo energetico e autonomia
Il Lenovo Chromebook Duet 11 integra una batteria da 28 Wh, capace di sostenere fino a 10 ore di utilizzo reale con un mix bilanciato tra navigazione web, videolezioni su Meet, documenti e riproduzione video. In modalità streaming continuo, la durata si attesta intorno alle 9 ore. Il caricatore incluso nella confezione è compatto, supporta la ricarica rapida a 29W ed è dotato di connettore USB-C.
Grazie a ChromeOS e all’efficienza energetica del chip MediaTek Kompanio 838, i consumi restano contenuti anche in scenari d’uso intensivi. La presenza della NPU consente una gestione intelligente dei processi in background; le app in secondo piano vengono ottimizzate per ridurre sprechi. La funzione Adaptive Charging monitora i cicli di alimentazione; mantiene la carica all’80% quando il dispositivo è spesso collegato, così da estendere la vita utile della batteria.
Il sistema è completamente fanless, privo di rumore e perfetto per ambienti silenziosi o per l’uso notturno. Anche durante ricarica o multitasking, il calore generato rimane minimo; la scocca non si surriscalda mai in modo fastidioso.
Lenovo Chromebook Duet 11: conclusione
Il Lenovo Chromebook Duet 11 Gen 9 non punta alla potenza pura ma alla praticità. Offre ciò che serve per scrivere, leggere, videocomunicare, studiare e rilassarsi sul divano. Tutto in meno di un chilo, con una buona autonomia e una dotazione completa.
Per quanto riguarda il supporto software (ChromeOS), puoi stare tranquillo, Tutti i Chromebook lanciati a partire dal 2021 ricevono aggiornamenti automatici per almeno 10 anni. In particolare, il Duet 11 (modello Gen 9) è garantito per ricevere patch di sicurezza e aggiornamenti OS fino a giugno 2034.
È perfetto per chi vuole un secondo dispositivo compatto, per studenti che lavorano principalmente online, o per chi cerca un dispositivo da viaggio senza pensieri. Non sostituisce un laptop completo, ma affianca bene un desktop o uno smartphone; non comprarlo se cerchi un disposito per giocare sul Playstore, non è questa la finalità di questo Chromebook. Con un prezzo molto accessibile, resta tra le scelte più interessanti in ambito Chromebook portatili.
Lenovo Duet 11
- display IPS 11″
- 8GB/128GB
- Bluetooth 5.3, Wi-Fi6, jack 3.5mm
- ChromeOS, supporto per USI 2 pen
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