Da quando Elon Musk ha annunciato il nuovo logo di Twitter, ci sono state molte speculazioni sulle ragioni dietro le sue azioni. Lunedì, Musk ha svelato un nuovo logo, una “X”, eliminando l’iconico uccellino blu che ha lasciato un’impronta duratura nell’immaginario collettivo di milioni di utenti.
Il nuovo logo è una X bianca su uno sfondo nero e sta già iniziando a riflettersi sulle versioni web e mobile del popolare sito di microblogging.
Mentre Musk ha mantenuto il mondo nell’incertezza sul vero significato di questa repentina rivoluzione, un nuovo rapporto sembra suggerire le sue ambizioni più grandi. Un report di CNBC sostiene che il nome “X” rappresenta l’intenzione di Musk di creare una piattaforma onnicomprensiva, una “everything app“.
Il tecnocrate cinquantaduenne ha affermato che il nome “Twitter” aveva senso quando si trattava di scambiare messaggi solo di 140 caratteri, come fossero cinguettii di uccelli. Tuttavia secondo sue affermazioni, ora gli utenti possono pubblicare “praticamente qualsiasi cosa“.
Le dichiarazioni di Musk arrivano in un momento in cui questa mossa è vista come rischiosa dagli analisti, in quanto rappresenta una rottura con decenni di branding che hanno contribuito a rendere il marchio “Twitter” riconoscibile.
Elon Musk ha preso il controllo di Twitter nell’ottobre del 2022 dopo una lunga acquisizione. Da allora, il capo di Tesla ha apportato diversi cambiamenti drastici, come la riduzione del personale e l’introduzione di un modello di abbonamento in cui chiunque può ottenere il famoso badge di verifica.
Il suo cambio più recente è stato nominare Linda Yaccarino, ex dirigente di NBCUniversal, come CEO di Twitter. Ha assunto la carica di nuovo CEO il 5 giugno e il rebranding è il cambiamento più significativo avvenuto dopo la sua entrata in carica.
Logo di Twitter in “X” annunciato dal CEO Yaccarino
Lunedì, Yaccarino era tra gli esecutivi che hanno confermato il rebranding. Ha utilizzato il suo account Twitter per pubblicare “X è qui! Andiamo avanti.” Il CEO ha anche postato una foto del logo proiettato sugli uffici dell’azienda a San Francisco.
Dopo essere diventata CEO, si è appreso che Yaccarino stava pianificando di apportare una serie di cambiamenti a Twitter per riconquistare gli inserzionisti che si erano allontanati dopo che Musk ha preso il controllo della piattaforma. I suoi piani includevano l’introduzione di un servizio di annunci video, il coinvolgimento di più celebrità e l’aumento del personale.
X : twitto o posto ?
Il neologismo “Twittare” è entrato da tempo anche nel vocabolario Treccani. A questo punto viene da chiedersi, se dopo le dichiarazioni di Elon Musk, secondo cui i Tweet di 140 caratteri non hanno più senso visto che si può scrivere molto di più, è ancora valido dire “ho twittato“, o dovremo tornare a un semplice “ho postato su X” ?