Secondo i dati diffusi oggi da Rho Motion, la società con sede a Londra specializzata nella ricerca sulle catene di approvvigionamento dei veicoli elettrici, durante il mese di settembre sono state vendute 2,1 milioni di auto elettriche in tutto il mondo; un nuovo record mensile.


Questo risultato segna un aumento del 26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; il mercato delle auto elettriche sta vivendo una fase di espansione senza precedenti. Questo traguardo è frutto di una concomitanza di fattori strategici che hanno agito su diversi mercati contemporaneamente. Negli Stati Uniti, i consumatori hanno approfittato degli incentivi fiscali in scadenza; nel Regno Unito, l’Electric Car Grant ha stimolato la domanda. In Corea del Sud, l’aumento delle importazioni di Tesla, Hyundai, Kia e BYD ha contribuito a stabilire nuovi record.
Nel complesso, da gennaio a settembre 2025, le vendite globali di veicoli elettrici hanno raggiunto quota 14,7 milioni. Questo dato conferma la tendenza verso l’elettrificazione del trasporto su scala globale; il settore sta anche raggiungendo una massa critica sufficiente a sostenere una crescita autonoma e meno dipendente dagli incentivi governativi.
La Cina domina il mercato globale con 1,3 milioni di veicoli elettrici venduti a settembre
La Cina conferma il suo ruolo indiscusso di leader nel mercato globale dei veicoli elettrici; le vendite a settembre 2025 hanno raggiunto 1,3 milioni di unità. Questo risultato non solo costituisce circa i due terzi delle vendite globali totali, ma stabilisce anche un nuovo record mensile per il paese asiatico. Il mercato cinese dimostra una maturità e una dinamica che nessun altro paese può eguagliare; una crescita anno su anno del 24% nel periodo gennaio-settembre 2025 con quasi 9 milioni di auto elettriche vendute.
Pechino ha capito che la guerra dei prezzi è un investimento industriale, non una mossa disperata; ogni 1000 € di sconto genera quasi 2500 € di valore aggiunto nella filiera locale (batterie e altri accessori per auto elettriche). Questo ha portato a una riduzione significativa dei costi; i veicoli elettrici sono sempre più accessibili a una fascia più ampia di consumatori. I modelli più venduti includono la hatchback compatta Xingyuan di Geely; poi la Model Y di Tesla, la city car Seagull di BYD e la Changan Lumin.


La Xingyuan di Geely, con un prezzo di partenza di circa 68.800 yuan (circa 9.000 euro), sta addirittura superando le vendite della Model Y di Tesla. Il governo cinese ha giocato un ruolo cruciale in questo successo; ha fornito un massiccio sostegno all’industria delle auto elettriche attraverso sovvenzioni, prestiti a basso costo e infrastrutture di ricarica.
Anche l‘Europa segna un nuovo record di auto elettriche
Il mercato europeo dei veicoli elettrici ha registrato a settembre 2025 performance notevoli, con 427.000 unità vendute; rappresentano un aumento del 36% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e del 55% rispetto ad agosto 2025. Questo risultato posiziona l’Europa come il secondo mercato più dinamico a livello globale; dimostra una crescente accettazione dei veicoli elettrici da parte dei consumatori europei.
Il Regno Unito ha guidato questa crescita; c’è stata una domanda record stimolata dal programma di sovvenzioni per auto elettriche lanciato a luglio 2025. Nel paese, le vendite di veicoli elettrici a batteria (BEV) sono aumentate di circa il 30% su base annua, mentre quelle dei veicoli ibridi plug-in (PHEV) sono cresciute di quasi il 60%.
La Germania, principale mercato automobilistico d’Europa, si prepara a ricevere un nuovo impulso nel 2026, dopo che il governo ha approvato un nuovo pacchetto di incentivi per l’auto elettrica da 3 miliardi di euro destinato alle famiglie a basso e medio reddito. Questo programma, che entrerà in vigore il prossimo anno, sostituirà il precedente schema di sovvenzioni che è terminato a dicembre 2023. Anche altri mercati europei stanno mostrando una forte crescita; l’Italia ha visto il proprio mercato dei veicoli elettrici espandersi di due terzi su base annua, mentre in Spagna le vendite sono più che raddoppiate rispetto al 2024.
Tuttavia, non sono solo gli incentivi governativi a spingere questa crescita. L’aumento dell’autonomia dei veicoli, il miglioramento delle infrastrutture di ricarica e la maggiore consapevolezza ambientale dei consumatori stanno contribuendo a creare un ecosistema favorevole all’adozione su larga scala dei veicoli elettrici. L’Europa sta inoltre assistendo a un’offerta sempre più diversificata di modelli elettrici; produttori tradizionali e nuovi attori competono per nuove quote di mercato. Tutto questo sta portando a un miglioramento continuo delle tecnologie e a una riduzione dei costi.
Gli Stati Uniti vivono un boom spinto dagli incentivi
Il mercato nordamericano ha registrato a settembre 2025 una crescita importante delle vendite di veicoli elettrici, con un aumento del 66% su base annua che ha portato le vendite totali a circa 215.000 unità. Questa performance è stata principalmente guidata dalla corsa dei consumatori statunitensi ad approfittare degli incentivi federali prima della loro scadenza (terminata il 30 settembre).
Tuttavia, gli analisti prevedono un calo della domanda nel quarto trimestre del 2025, a causa del termine degli incentivi. Di fronte a questa prospettiva, alcuni produttori automobilistici stanno già prendendo misure protettive. Hyundai ha ridotto i prezzi, mentre Mercedes-Benz ha sospeso la produzione di quattro modelli elettrici. General Motors ha sospeso un turno di produzione nello stabilimento di Spring Hill, nel Tennessee. Volkswagen interromperà la produzione dell’ID.4 in Tennessee a ottobre. Nissan ha temporaneamente interrotto la produzione di auto elettriche negli Stati Uniti.
Questa situazione evidenzia la dipendenza del mercato nordamericano dagli incentivi governativi; a differenza di mercati più maturi come quello cinese, dove la domanda di veicoli elettrici sta diventando sempre più autonoma. Tuttavia, nonostante queste sfide, il Nord America continua a rappresentare un mercato cruciale per la transizione globale verso i veicoli elettrici. I produttori che riusciranno a oltrepassare questa fase di transizione saranno ben posizionati per capitalizzare sulla ripresa prevista per il 2026.
Prospettive future delle auto elettriche
Guardando al futuro, il mercato globale dei veicoli elettrici si trova a un punto di svolta. Il record di vendite a settembre 2025 è un indicatore che la transizione verso la mobilità elettrica sta accelerando su scala globale. La Cina continuerà a dominare il settore, sfruttando la sua maturità di mercato, la capacità produttiva e il sostegno governativo continuo.
La tecnologia delle batterie continua a migliorare, con aumenti di densità energetica e riduzioni dei costi che renderanno i veicoli elettrici sempre più competitivi rispetto ai veicoli tradizionali. L’infrastruttura di ricarica si sta espandendo in molte regioni; uno dei principali ostacoli all’adozione su larga scala.
Inoltre, la crescente pressione normativa per ridurre le emissioni di CO2 spingerà sia i produttori che i consumatori verso opzioni più sostenibili. Un altro fattore da considerare è l’evoluzione del panorama competitivo. Produttori cinesi come BYD e Geely stanno espandendo la loro presenza globale; sfidano i produttori tradizionali in mercati precedentemente dominati da marchi europei, americani e giapponesi.
Questa competizione intensa accelererà l’innovazione e probabilmente porterà a un’ulteriore riduzione dei prezzi; tutto a beneficio i consumatori. Nel complesso, le prospettive a lungo termine per il settore dei veicoli elettrici rimangono molto positive. La transizione verso una mobilità più sostenibile è ormai avviata e irreversibile; i dati di settembre 2025 rappresentano solo l’ultimo di una serie di traguardi a cui assisteremo nei prossimi anni.










